Sogno di una Notte di Mezza Estate: intervista a due ragazze che recitano
Sogno di una Notte di Mezza Estate_ spettacolo teatrale Liceo Artistico “P. Selvatico”
Abbiamo posto alcune domande a due ragazze che reciteranno nello spettacolo “Sogno di una Notte di Mezza Estate” del Liceo Artistico P.Selvatico di Padova. Ecco cos’hanno risposto…
Ciao Margherita! So che tu reciterai nello spettacolo “Sogno di una Notte di Mezza Estate”! Posso farti qualche domanda a riguardo?
- Hai già recitato in altri spettacoli?
No, mai.
- Perché hai scelto di recitare?
Per mettermi alla prova.
- Come ti aspetti l’esecuzione dello spettacolo?
Mi aspetto sia una bella esperienza e che mi faccia provare nuove emozioni.
- Puoi descrivere in 3 parole l’esperienza?
Nuova, formativa e divertente.
- Hai intenzione di fare altri spettacoli?
Se in futuro mi capiterà l’occasione, sì.
- Come hai imparato le battute a memoria? In quanto tempo?
Ripetendole e nel giro di poco.
- Ti ha aiutato qualcuno ad imparare la parte?
No, ad imparare la parte in sé nessuno, ho fatto tutto da sola.
- Il personaggio che interpreti lo hai scelto tu? Se sì perché lo hai scelto?
No non l’ho scelto io.
- Il personaggio che interpreti ti rispecchia? In che modo?
No .. per niente.. tra l’altro io interpreto un maschio.
- Quanto attuale è interpretare e mettere in scena un’opera di Shakespeare oggi per un adolescente? Perché?
Non credo sia una cosa superata l’interpretare e mettere in scena Shakespeare perché tratta di temi ancora attuali: per esempio il sogno e l’amore.
- Ritieni che l’esperienza ti sia stata utile dal punto di vista personale? Come accrescimento? Come miglioramento nel rapporto con gli altri?
Sì perché mi sono messa in gioco e sono riuscita a esternare parti nascoste di me stessa.
- A chi consiglieresti questa esperienza?
A chiunque!
Margherita, classe 3^E liceo artistico “Pietro Selvatico”
Ciao Alice! Avrei qualche domanda da porti sull’esperienza teatrale che hai fatto e sullo spettacolo che tra poco tempo verrà messo in scena…
- Hai già recitato in altri spettacoli?
No, non ho mai recitato, è la mia prima volta.
- Perché hai scelto di recitare?
Mi ha sempre attratto e piaciuto il cinema e per questo vorrei tanto recitare in un film.
- Come ti aspetti lo spettacolo?
Sarò sicuramente nervosa ma penso andrà bene lo stesso.
- Puoi descrivere in poche parole l’esperienza?
È stata un’esperienza interessante. Ho avuto modo di vedere come si montano le scene, ho imparato a non aver paura del giudizio delle persone ed a dire sempre la mia opinione agli altri, aprendomi con loro.
- Hai intenzione di fare altri spettacoli?
Sì.
- Come hai imparato le battute a memoria? In quanto tempo?
A casa in realtà non le ho mai lette… Le ho imparate al momento, durante tutto il corso delle prove.
- Ti ha aiutato qualcuno ad imparare le tue battute?
Sì. Quando incontravo delle parti che non riuscivo a memorizzare, alcune ragazze che recitavano con me mi hanno aiutato.
- Il personaggio che interpreti lo hai scelto tu? Se sì perché lo hai scelto?
No, mi è stato affidato dall’insegnante.
- Il personaggio che interpreti ti rispecchia? In che modo?
Sì, mi rispecchia decisamente.. soprattutto per una particolare situazione che è accaduta purtroppo ad entrambi.. Il mio personaggio prima viene amato da due persone, ma per vari motivi, si ritrova da solo senza aver ottenuto niente…
- Quanto attuale è oggi interpretare e mettere in scena un’opera di Shakespeare per un adolescente? Perché?
Secondo me è molto attuale perché ci sono situazioni che possono capitare nel mondo reale, oltre che nella storia. I sentimenti di cui Shakespeare scrive si possono riflettere in noi ragazzi che nel ventunesimo secolo stiamo recitando le sue opere.
- Ritieni che l’esperienza ti sia stata utile dal punto di vista personale? Come accrescimento? Come miglioramento nel rapporto con gli altri?
Sì, il mio rapporto con gli altri è migliorato. Sono riuscita ad aprirmi con le persone e ad essere meno timida.
- A chi consiglieresti questa esperienza?
Consiglierei il teatro a mia sorella per incitarla ad aprirsi di più e ad aiutarla a trovare il coraggio di scegliere.
Alice, classe 3^E liceo artistico “Pietro Selvatico”