L’Associazione Culturale Fantalica, per l’estate 2018, presenta una serie di laboratori artistico-espressivi. Workshop di Lettura Espressiva.
L’associazione culturale Fantalica
presenta
Workshop di Lettura Espressiva
con
Vittorio Attene
Un appuntamento con la lettura dedicato a chi per lavoro o per passione deve usare la propria voce leggendo.
Le lezioni saranno incentrate sulla pratica e sull’ascolto di brani eseguiti da noti interpreti.
Si studieranno insieme varie tecniche a seconda della tipologia del brano scelto.
Questo Workshop di Lettura Espressiva mira a perfezionare le capacità espressive nella lettura.
Una “palestra” in cui le difficoltà saranno sempre maggiori.
L’obiettivo è quello di fornire strumenti attraverso la sola esercitazione per fortificare, prima di tutto, la consapevolezza della propria voce: farla diventare strumento musicale capace di sfruttare tutte le tonalità e sfumature a nostra disposizione.
Uscire dalla lettura ben fatta fino a trasformarla in lettura emozionale.
Obiettivi
L’obiettivo che ci diamo è quello di perfezionare le proprie capacità espressive nella lettura. Miriamo a fornirvi diversi strumenti, attraverso la sola esercitazione, per fortificare la consapevolezza della propria voce, farla diventare strumento musicale capace di sfruttare tutte le tonalità e sfumature a nostra disposizione. Imparare a leggere per comunicare in maniera efficace sia in ambito lavorativo sia ludico.
Ma cos’è la lettura espressiva?
Tipicamente la lettura è un’attività individuale, ma in certe occasioni (per esempio, una conferenza o una lezione) una persona legge ad alta voce per altre.
Leggere ad alta voce per proprio uso, per conseguire una migliore comprensione, è una forma di comunicazione interpersonale.
La lettura ad alta voce destinata a bambini è un mezzo efficace per migliorare le loro capacità linguistiche, espressive e di comprensione del testo.
La lettura in silenzio (la cosiddetta lettura endofasica) era considerata una capacità piuttosto notevole prima del tardo medioevo, epoca in cui si riprese a scrivere le singole parole con spazi che le separavano.