MAMME S.P.A. – SERVIZIO PERMANENTE AFFETTIVO

Locandina Mamme spa

Per la regia di Vittorio Attente
L’associazione artistica teatro delle ortiche presenta

MAMME S.P.A. è uno spettacolo che nasce da una necessità di esplorare il mondo delle mamme attraverso un viaggio introspettivo, divertente e profondo, drammatico e sconvolgente, per togliere quel tabù che sigilla il ruolo delle madri con il detto “la mamma è sempre la mamma”. Ogni mamma è stata figlia e molte figlie diventano madri, oppure no, e l’istinto materno che si vuole come dote innata in ogni donna in realtà non è affatto innato.
Nei monologhi e dialoghi creati dalla scrittura delle protagoniste che danno vita allo spettacolo troveremo madri leggere, frivole,terribili, cattive e feroci. Mamme che odiano i propri figli o li amano troppo fino a sconvolger loro la vita. Moduli educativi tramandati da madre a madre ormai snaturati con il passare del tempo. Donne che odiano la maternità perché il frutto del loro ventre ha portato via la libertà di essere padrone di se stesse, private del loro tempo ormai andato e perso, sconvolte in un corpo invecchiato e sciupato di colpo. Madri schiacciate dal frustrante meccanismo contemporaneo per cui nemmeno un figlio ti deve cambiare, condannate alla ricerca di una eterna giovinezza dell’aspetto. Essere mamme è un lavoro difficile, un’esperienza che dura per sempre, un “servizio permanente affettivo” che non concede sconti.

CON (in ordine alfabetico)
GIULIA CANTONE, MONICA SICHEL, CATERINA RICCOMINI, DANIELA ZANGARA
REGIA Vittorio Attene
TESTI: GIULIA CANTONE, VALENTINA CANTONE, MONICA SICHEL, CATERINA RICCOMINI, DANIELA ZANGARA
COSTUMI E SCENE: Caterina Riccomini
DURATA: 90 Minuti circa.

mamme spa - iL CAST

In caso di maltempo lo spettacolo verrà posticipato a domenica 6 luglio ore 21.30

IN PRODUZIONE I NUOVI CORTOMETRAGGI a FANTALICA

Quest’anno la sfida del corso di recitazione cinematografica, condotto da Vittorio Attene, è stata quella di realizzare due cortometraggi interamente scritti ed ideati all’interno del corso. Partendo da una fase laboratoriale in cui tutti i partecipanti hanno discusso su diverse proposte per la scelta del soggetto, in seguito si è lavorato sulla stesura della sceneggiatura definitiva, prima per singole scene e infine con l’introduzione delle battute. Il tutto è stato strutturato in base al lavoro di improvvisazione sia per l’identificazione dei diversi caratteri e personaggi sia per le dinamiche relazionali tra essi. Sono nati così due cortometraggi decisamente diversi anche se entrambi permeati di venature horror e sarcastiche.

Il primo corto “TUTTO IN FAMIGLIA” è nato da una domanda. Cosa succede se in una famiglia uno dei figli non si allinea con l’educazione e il rigore dei genitori. Niente se non qualche normale conflitto tra genitori e figli. Noi invece abbiamo spinto il pedale il più possibile all’interno di una famiglia “borderline” in cui crudeltà e sadismo li porteranno a esiti impensabili.

NONNO: Il rispetto per la nostra casa! Io l’ho insegnato a tua madre, a tuo padre e a tua sorella è tempo che anche tu ti ricordi in che famiglia vivi.

Il secondo corto “SELFIE” si concentra sulla nuova dipendenza relativa all’utilizzo degli Smartphone. Due storie si intrecceranno, una famiglia distrutta da una cartella esattoriale e un’altra coppia annoiata e stanca sono le protagoniste del nostro racconto. Storie così al limite che sarebbe impossibile non vedere a meno che non teniate incollato il vostro sguardo sullo schermo del vostro iphone…

Scena 10
In camera da letto la signora si è fatta legare al letto, mentre Luca si è vestito da supereroe ed esegue tutte le istruzioni della signora. Luca è in piedi a gambe aperte su Ilaria. Lentamente scende su di lei, la accarezza e le bacia il collo.

Lisa: Come sei bello! Salvami mio supereroe.
Il ragazzo benda Ilaria poi si erge sopra un mobile davanti al letto matrimoniale.
Luca. Ora ti vengo a salvare.

I cortometraggi entreranno in produzione dopo la seconda metà di giugno e vedranno impegnati oltre gli attori del corso di recitazione cinematografica Fantalica anche due “cameraman” , Gianluca Rossi e Claudio Trivellato, che attraverso il loro diverso modo di usare la macchina da presa ci aiuteranno a realizzare due mini film con stili e caratteri diversi.

Vittorio Attene