La piccola accademia di recitazione

La piccola accademia di recitazione

Piccola Accademia di Recitazione

progetto 2017-2018

II anno

IL TEATRO AMERICANO CONTEMPORANEO

Edward Albee, Tennessee Williams, David Mamet, Lillian Hellman,Arthur Miller e tantissimi altri sono gli autori della drammaturgia Americana che nel nuovo percorso della Piccola Accademia Fantalica cercheremo di affrontare.

Certo non tutti ma sicuramente quelli che ci potranno aiutare a perfezionare le tecniche di recitazione già, in parte, affrontate nei precedenti percorsi. 

La scelta di una drammaturgia più vicina alla nostra epoca è data dalla necessità di sentirci più aderenti alle pulsioni che muovono i personaggi, spesso soli, cattivi, disadattati e in balia di una società che fagocita desideri e sentimenti.

Un percorso che sfocerà come ogni anno nel saggio finale a giugno

Vittorio Attene

Le iscrizioni alla Piccola Accademia di Recitazione sono già aperte e chiuderanno sabato 23 settembre.

Ricordiamo a tutti che per accedere al secondo anno della piccola accademia di recitazione è necessario aver frequentato il primo anno!

Per maggiori info su giorni e orari e sul programma specifivo della piccola accademia di recitazione vai alla pagina della Piccola Accademia di recitazione

Spettacolo “La città dell’acqua”

Spettacolo “La città dell’acqua”

I  QUATTRO MOTIVI PER CUI QUESTO SPETTACOLO E’ UNA NOVITA’ ASSOLUTA

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Nell’ambito del Progetto Portello Segreto, l’associazione culturale Fantalica è lieta di invitarvi allo spettacolo “La città dell’acqua, la memoria del passato, la consapevolezza del presente, la visione futura”, scritto da Heman Zed con la regia di Vittorio Attene e costumi a cura di Caterina Riccomini che si terrà mercoledì 12 luglio alle ore 21.00 al Parco Venturini EX Fistomba.

Perchè questo spettacolo è una novità assoluta????

vi diamo 4 buoni motivi…

1 – novità:  Per la prima volta saranno coinvolti due giovani attori che hanno partecipato ai corsi annuali di recitazione organizzati dalla nostra associazione, Cristian Corò e Maria Teresa Pinna. Quindi l’associazione culturale Fantalica offre ai propri allievi della Piccola Accademia di recitazione, l’opportunità di esibirsi in un vero e proprio spettacolo per la città.

Maria Teresa Pinna  cristian corò2

2 – novità: Lo spettacolo sarà innovativo perché unisce più discipline, proponendo un dialogo tra l’esperienza della scrittura di un testo originale e la trasposizione scenica, fino ad arrivare al coinvolgimento di più realtà unite da un obiettivo comune: il Liceo artistico Pietro Selvatico, AcegasApsAmga, Corpo Libero Gymnastic Team che parteciperà con le sue ballerine proponendo un metodo espressivo innovativo e coinvolgente grazie all’utilizzo di tessuti aerei.

3- novità:  la novità in assoluto più importante riguarda la sfida di rappresentare un tema complesso e a volte sconosciuto attraverso l’arte.

Per AcegasApsAmga si tratta infatti di un’opportunità di comunicazione assolutamente inedita, un esperimento. Si tratta di comunicare l’importanza, la complessità e la delicatezza del sistema idrico padovano, utilizzando gli strumenti dell’espressività artistica e al contempo trasmettere l’idea di ciò che l’Azienda sta realizzando per rendere questo sistema sempre più sicuro, efficiente e intelligente.

L’obiettivo è quello di avvicinare una materia tipicamente “tecnica” al grande pubblico, attraverso la forza della narrazione e della suggestione, riannodando il legame fra la città di oggi e la città di ieri: un legame che, inevitabilmente, corre sul filo dell’acqua.

4- novità: Partecipazione di Corpo Libero Gymnastic Team.

Più che un corpo di ballo si potrebbe definire una sperimentazione in divenire. Eugenia Tei e Giuditta Vegro lavorano insieme da ormai vent’anni e la loro formazione è insolita e poliedrica: parte dalla ginnastica artistica per avvicinarsi all’acrobatica aerea. Il supporto scenografico dei tessuti aerei si trasforma in un palcoscenico tridimensionale, dove si può danzare anche a testa in giù.

foto tessuti aereiLa disciplina dei tessuti aerei, nata tra i tendoni del circo e ora accessibile anche a un pubblico più vasto, sembrerebbe consistere nell’“arrampicarsi” su un drappo lungo diversi metri, ma in realtà si tratta di creare figure coreografiche servendosi di appositi nodi e costruire cadute fittizie, stimolando la meraviglia degli spettatori. Un funambolismo in verticale che si serve di forza ed elasticità, ma anche di eleganza ed espressività. Da qualche anno Eugenia e Giuditta praticano questa disciplina anche in coppia, dando prova dell’estrema fiducia che le unisce.

Vi ricordiamo che la partecipazione allo Spettacolo “La città dell’acqua” è gratuito ma su prenotazione perchè i posti a sedere sono limitatissimi!

Per info e prenotazione Spettacolo “La città dell’acqua”: http://www.fantalica.it/default.asp?content=1,955,0,0,0,La+citt%E0+dell%B4acqua.+Spettacolo+teatrale,00.html

 

Sogno di una Notte di Mezza Estate: intervista

Sogno di una Notte di Mezza Estate: intervista a due ragazze che recitano

Sogno di una Notte di Mezza Estate_ spettacolo teatrale Liceo Artistico “P. Selvatico”

banner fb sogno di una notte di mezza estateAbbiamo posto alcune domande a due ragazze che reciteranno nello spettacolo “Sogno di una Notte di Mezza Estate” del Liceo Artistico P.Selvatico di Padova. Ecco cos’hanno risposto…

Ciao Margherita! So che tu reciterai nello spettacolo “Sogno di una Notte di Mezza Estate”! Posso farti qualche domanda a riguardo?

  • Hai già recitato in altri spettacoli?

No, mai.

  • Perché hai scelto di recitare?

Per mettermi alla prova.

  • Come ti aspetti l’esecuzione dello spettacolo?

Mi aspetto sia una bella esperienza e che mi faccia provare nuove emozioni.

  • Puoi descrivere in 3 parole l’esperienza?

Nuova, formativa e divertente.

  • Hai intenzione di fare altri spettacoli?

 Se in futuro mi capiterà l’occasione, sì.

  • Come hai imparato le battute a memoria? In quanto tempo?

Ripetendole e nel giro di poco.

  • Ti ha aiutato qualcuno ad imparare la parte?

 No, ad imparare la parte in sé nessuno, ho fatto tutto da sola.

  • Il personaggio che interpreti lo hai scelto tu? Se sì perché lo hai scelto?

No non l’ho scelto io.

  • Il personaggio che interpreti ti rispecchia? In che modo?

No .. per niente.. tra l’altro io interpreto un maschio.

  • Quanto attuale è interpretare e mettere in scena un’opera di Shakespeare oggi per un adolescente? Perché?

 Non credo sia una cosa superata l’interpretare e mettere in scena Shakespeare perché tratta di temi ancora attuali: per esempio il sogno e l’amore.

  • Ritieni che l’esperienza ti sia stata utile dal punto di vista personale? Come accrescimento? Come miglioramento nel rapporto con gli altri?

Sì perché mi sono messa in gioco e sono riuscita a esternare parti nascoste di me stessa.

  • A chi consiglieresti questa esperienza?

 A chiunque!

Margherita, classe 3^E liceo artistico “Pietro Selvatico”

spettacolo sogno interrotto di una notte di mezza estatefoto prove2

 

Ciao Alice! Avrei qualche domanda da porti sull’esperienza teatrale che hai fatto e sullo spettacolo che tra poco tempo verrà messo in scena…

  • Hai già recitato in altri spettacoli?

 No, non ho mai recitato, è la mia prima volta.

  • Perché hai scelto di recitare?

Mi ha sempre attratto e piaciuto il cinema e per questo vorrei tanto recitare in un film.

  • Come ti aspetti lo spettacolo?

 Sarò sicuramente nervosa ma penso andrà bene lo stesso.

  • Puoi descrivere in poche parole l’esperienza?

È stata un’esperienza interessante. Ho avuto modo di vedere come si montano le scene, ho imparato a non aver paura del giudizio delle persone ed a dire sempre la mia opinione agli altri, aprendomi con loro.

  • Hai intenzione di fare altri spettacoli?

Sì.

  • Come hai imparato le battute a memoria? In quanto tempo?

A casa in realtà non le ho mai lette… Le ho imparate al momento, durante tutto il corso delle prove.

  • Ti ha aiutato qualcuno ad imparare le tue battute?

Sì. Quando incontravo delle parti che non riuscivo a memorizzare, alcune ragazze che recitavano con me mi hanno aiutato.

  • Il personaggio che interpreti lo hai scelto tu? Se sì perché lo hai scelto?

No, mi è stato affidato dall’insegnante.

  • Il personaggio che interpreti ti rispecchia? In che modo?

Sì, mi rispecchia decisamente.. soprattutto per una particolare situazione che è accaduta purtroppo ad entrambi..  Il mio personaggio prima viene amato da due persone, ma per vari motivi, si ritrova da solo senza aver ottenuto niente…

  • Quanto attuale è oggi interpretare e mettere in scena un’opera di Shakespeare per un adolescente? Perché?

Secondo me è molto attuale perché ci sono situazioni che possono capitare nel mondo reale, oltre che nella storia. I sentimenti di cui Shakespeare scrive si possono riflettere in noi ragazzi che nel ventunesimo secolo stiamo recitando le sue opere.

  • Ritieni che l’esperienza ti sia stata utile dal punto di vista personale? Come accrescimento? Come miglioramento nel rapporto con gli altri?

Sì, il mio rapporto con gli altri è migliorato. Sono riuscita ad aprirmi con le persone e ad essere meno timida.

  • A chi consiglieresti questa esperienza?

Consiglierei il teatro a mia sorella per incitarla ad aprirsi di più e ad aiutarla a trovare il coraggio di scegliere.

Alice, classe 3^E liceo artistico “Pietro Selvatico”

Precari – Spettacolo Teatrale

Precari –  Spettacolo Teatrale

L’Associazione Culturale Fantalica
presenta
Saggio di fine anno del Laboratorio di recitazione teatrale avanzato

PRECARI

Liberamente tratto da
“Mi spezzo ma non m’impiego: Guida di viaggio per lavoratori flessibili”
di A. Bajani

icona precari

VENERDI’ 9 GIUGNO 2017
ORE 21.00
Sala teatro dell’Associazione Culturale Fantalica

Con: Crocco Francesca, Destro Marcello, Lai Lorenzo, Lugato Veronica, Mastrorilli Eleonora, Piantoni Danillo, Xerra Marco

INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE, posti limitati

Info e prenotazioni
Associazione Culturale Fantalica
via G. Gradenigo 10, Padova
T 0492104096, M 3483502269
fantalica@fantalica.com www.fantalica.it

La città dell’acqua_Portello Segreto

La città dell’acqua. Spettacolo teatrale

L’Associazione Culturale Fantalica con il sostegno di AcegasAps Amga gruppo Hera

“La città dell’acqua”
la memoria del passato, la consapevolezza del presente,
la visione futura

Immagine di copertina

12 luglio 2017 ore 21.00
Parco Venturini ex-Fistomba Padova

spettacolo a cura dello scrittore Heman Zed

regia Vittorio Attene

costumi Caterina Riccomini

con Vittorio Attene, Cristian Corò e Maria Teresa Pinna

Partecipazione delle ballerine dell’Associazione Corpo Libero

La memoria storica del passato,  la consapevolezza del presente, la visione futura.

Attraverso diverse voci  che rappresentano un flusso di coscienza collettivo, lo spettacolo si propone di raccontare i mutamenti idrografici e idrologici che hanno interessato e interessano la città di Padova.
Nel tempo, infatti, la città ha perso la sua primigenia vocazione di città d’acqua e con essa la sua rete di comunicazione fluviale che ne collegava l’entroterra con la laguna. Tale mutazione, non solo fu legata alle esigenze derivate dal boom economico degli anni ’60, ma anche a quelle di una comunità cittadina, legate alla qualità e disponibilità di acqua potabile, oltre alla necessità di smaltire le acque reflue.

Quindi, se nel primo atto sarà la memoria storica ad imporci di osservare anche con spirito critico soluzioni che talvolta hanno sacrificato elementi paesaggistici che caratterizzavano la città, il secondo atto sarà consapevole che col mutare dei tempi, e con esso i bisogni di una comunità sempre più vasta, bisognava scendere a patti, assolvendo almeno in parte gli interventi radicali effettuati  nel secolo scorso.
Sarà compito del terzo atto, invece, delineare la visione a lungo termine di una progettualità che, salvaguardando ambiente e paesaggio, tenga conto di mutamenti climatici e socio-economici  che potrebbero mettere in pericolo il patrimonio delle risorse idriche.

in caso di maltempo lo spettacolo verrà proposto il 13 luglio

ingresso libero su prenotazione

Per info e prenotazioni fantalica@fantalica.com, cellulare 348.350.2269, telefono 049.210.4096
per maggiori informazioni sul progetto visita il sito portello segreto