NOVITA’ ESTIVA – SEMINARIO DI TEATRO SPERIMENTALE

LE OVVIETA’ SOSPESE
corpo, voce, azione

SONO APERTE LE ISCRIZIONI! AFFRETTATI!

le ovvietà sospese

Descrizione
Quante volte accade nella nostra vita di dare per scontati anche i fondamentali come il corpo e la voce! Accompagnandoci nella vita di tutti i giorni, finiscono per essere così presenti da essere usati inconsapevolmente.L’azione teatrale, però, si fonda su di essi.E allora come possiamo emozionare in scena, attraverso strumenti a cui spesso dedichiamo un’attenzione marginale e distratta?La prima cosa da fare, è lasciarsi andare con disinvoltura e curiosità alla scoperta di sé, sospendendo le proprie ovvietà, così da liberarci degli automatismi imprigionati nel nostro quotidiano. Raggiunta una nuova consapevolezza, si svincolano intriganti possibilità creative e più efficaci abilità comunicative. Fisicità e vocalità, sotto la luce del teatro sperimentale, cambiano consistenza e riconquistano la propria forza espressiva. In questa esplorazione il corpo diventa uno spazio, la voce un corpo, e la relazione fra essi una profonda unione ricca di occasioni creative.
In questo breve laboratorio, il mettere in scena non è coprirsi con un’immagine a cui si cerca di aderire il più possibile, ma un portare alla luce sé stessi, ed in tale scoperta offrirsi all’altro.

Obiettivi
Questo laboratorio si avvale di tecniche inerenti al teatro sperimentale (magma, voicing singolo e in gruppo, sonno dinamico,  contact improvisation…) per rendere più naturale ed efficace l’espressività dell’attore. Concentrandosi, infatti, sullo studio del corpo e della voce, vogliamo  sbloccare l’emotività dell’attore e sviluppare una nuova consapevolezza di sé e dei propri strumenti comunicativi, così da aumentarne l’abilità espressiva e, conseguentemente, il coinvolgimento del pubblico.

Destinatari
Chiunque sia interessato alla recitazione teatrale, sprovvisto di esperienza o alle prime armi.

Per maggiori informazioni n merito alle attività programmate, alla durata, ai giorni, etc.:

http://www.fantalica.it/default.asp?content=1,762,184,0,0,Seminario_di_teatro_sperimentale,00.html

NOVITA’ ESTIVA – SEMINARIO DI RECITAZIONE E COMUNICAZIONE

TEATRALMENTE PARLANDO
IL TEATRO A SERVIZIO DELL’ARTE ORATORIA

SONO APERTE LE ISCRIZIONI! AFFRETTATI!

seminario recitazione comunicazione

Descrizione
Chi deve affrontare un pubblico, qualunque sia il contesto, fatica a proporsi in modo efficace sentendosi rilassato e perfettamente coerente con il proprio ruolo.Con uno studio corretto e una pratica supportata da un esperto è possibile conquistare una nuova dimensione nel rapporto con il pubblico.Il seminario “Teatralmente parlando” intende quindi portare ogni partecipante  ad una maggiore consapevolezza e abilità della difficile arte del parlare in pubblico.Attraverso lo studio di alcuni celebri monologhi del teatro classico (Giulio Cesare di William Shakespeare tra i tanti che verranno proposti) e l’approfondimento delle tecniche di  comunicazione, i partecipanti impareranno ad affrontare un discorso pubblico, gestendo l’enfasi e calibrandolo al contesto.

Obiettivi
Rendere consapevoli i partecipanti delle proprie capacità oratorie. Conoscere e recitare alcuni dei monologhi più belli della storia del teatro. Capire i propri punti di forza e i punti deboli. Utilizzare la recitazione e l’arte oratoria per un maggiore coinvolgimento del pubblico

Destinatari
Chiunque abbia necessità per motivi professionali di migliorare le proprie capacità di coinvolgimento del proprio pubblico.
Per tutti gli attori che abbiano voglia di misurarsi con testi teatrali universali.
Chiunque abbia già intrapreso lo studio teorico della dizione o di tecniche di comunicazione e voglia cimentarsi in un training operativo

Per maggiori informazioni n merito alle attività programmate, alla durata, ai giorni, etc.:

http://www.fantalica.it/default.asp?content=1,763,184,0,0,Seminario_di_recitazione_e_comunicazione,00.html

TRAGIC GIRLS: i volti del tradimento

immagineWeb tragic girls

VENERDI’ 19 GIUGNO

ORE 21.00

PRESSO IL TEATRO POLIVALENTE DI ABANO TERME

REGIA DI VITTORIO ATTENE

Assistente alla regia Antonella Borgato
 
Costumi di Caterina Riccomini
 
con
Giuseppe Bullaro
Alice Ferretti
Ilaria Gasparin
Giulio Giordano
Angelo Miccoli
Erika Pittarello
Ilaria Savorgnan
Simone Trolese
INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE
Note di regia
Un saggio-spettacolo, recitato dagli allievi attori del corso annuale avanzato di recitazione teatrale dell’Associazione Fantalica, composto da tre atti unici il cui filo conduttore è il tradimento: “La morsa” di Pirandello, “Saluti da Bertha” di Tennessee Williams e “Porno” di Mario Fratti.
Una visione di questa pulsione umana, che coinvolge uomini e donne in ugual misura di responsabilità, raccontata attraverso gli occhi e la penna di tre autori distanti tra loro nel tempo e nei luoghi. Una visione in cui non si cercano colpevoli perché lo sono tutti. Il tradito è responsabile tanto quanto il traditore, forse. C’è però un cavillo attraverso cui il nostro senso di giustizia può andare a rifugiarsi: la riconoscenza. Chi tradisce smette di essere riconoscente dell’amore che ha ricevuto, se ne dimentica ( o non lo ha mai ri-conosciuto) e tradisce la fedeltà del suo compagno o  compagna.  Solo così, nel nostro innato desiderio di dividere il mondo in buoni e cattivi, in bianco e nero che individuiamo nel traditore il “cattivo” da punire. I traditi sembrano dei bambini sciocchi che diventano cattivi, iracondi, ridicoli che cercano nella loro personale visione di giustizia il risarcimento per il torto subito. Ma chi crede nella giustizia è uno sciocco e chi crede che l’amore sottostia alla giustizia lo è ancora di più.  La giustizia è la logica ma in amore anche la logica non esiste più.
Ecco allora che le protagoniste delle nostre storie di tradimento, attraverso il processo di emancipazione della donna nel corso del novecento (siano esse traditrici o tradite o entrambe le cose)  affronteranno il cammino di  riscatto o caduta quando il tradimento avrà bussato alla porta del cuore.
Vittorio Attene

Era un uomo onesto, lui, mi avrebbe rifatta ricca, lui, come prima, più di prima… A me, questo, a me che ogni sera lo aspettavo impaziente, felice del suo ritorno. Tornava a casa stanco, affranto, contento della sua giornata di lavoro, già in pensiero delle fatiche del domani… Ebbene, alla fine, mi sono stancata anch’io di dover quasi trascinare quest’uomo ad amarmi per forza, a rispondere per forza al mio amore...”
Giulia da “LA MORSA”  di Luigi Pirandello

Charlie… non sei venuto agli appuntamenti, ti sei sposato con una piccola corista.. Oh, Dio! Ti amo tanto che mi sento tutta sconvolta a vedere il tuo viso benedetto nella foto che m’hai dato!
Bertha da “SALUTI DA BERTHA” di Tennessee Williams


Io t’ammazzo! Voi donne siete incredibili! Anche quando siete colpevoli, colte con le mani nel sacco o in questo caso con… – lasciamo perdere -, voi donne riuscite a cambiar le carte in tavola. Quasi quasi sto diventando io, l’accusato!
Paul da “PORNO” di Mario Fratti

GIOCATORI: saggio degli allievi del corso avanzato di recitazione

liberamente tratto da “Il Giocatore” di Carlo Goldoni

dadi
saggio degli allievi del corso avanzato di recitazione
per la regia di Andrea Pennacchi
29 maggio 2015 ore 21.00
Sala teatro dell’Associazione Culturale Fantalica

Il Testo “minore” di un grande drammaturgo ha offerto la struttura ideale, priva dei pregiudizi che infestano il lavoro sui testi più famosi, per impostare uno studio sulla scrittura scenica e sulla drammaturgia d’attore.

Il tema del gioco d’azzardo, così attuale, ha offerto la “frisson” per l’elaborazione di variazioni originali da parte di ognuno degli allievi.

Si dipana così in scena una galleria di personaggi, tratti dall’opera del drammaturgo veneziano, attraverso i quali i partecipanti al corso hanno esplorato i tratti fondamentali, i vizi e le virtù dei vari Florindo, Pantalone, Rosaura, Beatrice ecc. e li hanno confrontati con i propri, cercando la strada migliore per portarli in scena oggi. Quale sorpresa nello scoprire che (come voleva Goldoni) ognuno dei personaggi, e non solo il Giocatore del titolo, risulta afflitto da un’ossessione personale, da un gioco personale che fa di tutti, noi spettatori compresi, dei Giocatori.

Ingresso libero su prenotazione
per info Fantalica.
Tel. 0492104096, cell 3483502269
www.fantalica.it fanalica@fantalica.com