Memorie del Portello

Memorie del Portello

foto realizzata dal fotografo Edoardo Varotto per la locandina dello spettacolo

foto realizzata dal fotografo Edoardo Varotto per la locandina dello spettacolo

Venerdì 28 ottobre scorso presso la sala grande del Collegio Ederle in via Belzoni si è svolto l’evento finale del progetto Portello Segreto, lo spettacolo teatrale “Memorie del Portello”.

Memorie del Portello è stato collage di teatro-canzone di e con Andrea Pennacchi, Maria Virgillito, con l’aiuto della musica di Giorgio Gobbo. Prendendo spunto dallo loro esperienza in prima persona della vita all’interno di questo antico borgo, ci hanno proposto spezzoni di storie segrete e racconti mai rivelati.memorie-del-portello6

La mia famiglia deve molto al Portello, l’isola dei morti dei Paleoveneti, l’ingresso in città per chi proveniva da Venezia, il quartiere degli studenti e delle prostitute; IL mio bisnonno fu trovato nella ruota degli esposti, dietro la chiesa di Ognissanti.” Racconta Andrea, “[…]Maria, invece, è arrivata qui alla fine del secolo scorso, studentessa di psicologia, e qui ha completato i suoi studi. Dobbiamo molto a questo luogo […]

Lo spettacolo è una raccolta di memorie, appunto, alcune storiche, i cui personaggi sono conosciuti, altre private, tratte dai ricordi personali di chi le ha vissute sulla propria pelle.

Il Portello è un quartiere in cui storia antica e futuro della città lottano ogni notte l’una contro l’altro, un quartiere colmo di storie, tutte legate all’acqua, ai suoi canali che da sempre lo rendono un punto nevralgico della città, attraversato da ribelli in armi, templari, fantasmi e esploratori.”

L’evento ha riunito all’Ederle più di un centinaio di persone tra portellati, curiosi e amanti del teatro.

Visto il grande successo vi è la volontà da parte di tutti di portelo replicare al più presto!

Di seguito alcune foto scattate dal nostro socio Marcello Destro durante la performance

 

Andrea Pennacchi a Padova

Andrea Pennacchi a Padova

andrea-pennacchi-x-cv

gio 1 dicembre 2016 | ore 21 presso il Multisala Pio X

HENRY & JACK (IO, FALSTAFF E SHAKESPEARE)

di e con Andrea Pennacchi
musiche dal vivo di Giorgio Gobbo
regia di Lorenzo Maragoni
produzione Teatro Boxer

« Mi ha sempre affascinato la figura di Falstaff, e il suo rapporto con il giovane Enrico, per tutti Chicco, il futuro Enrico V. Falstaff è il suo maestro, un saggio, ma un saggio di tipo particolare. “Maestro” e “saggio” evocano in noi immagini precise, ma Falstaff nasce per scardinare tutto questo. Non è un venerabile vecchio sulla cima di una montagna sacra, è un vecchio osceno in un’osteria. Un soldato stanco di guerra, nobile decaduto, ubriacone e rapinatore di pellegrini, non ci andresti a lezione all’university, o all’apericena in centro. È sempre in lotta con tutto : lo stato, il tempo, la morte, il senso di colpa.

Quando Shakespeare menziona Chicco la prima volta, nel Riccardo II, già il ragazzo è fuggito dalla Corte di suo padre, dalla fame di potere e dal senso di colpa che affliggono il padre, per mettersi sotto l’ala di Falstaff nella peggiore Taverna di Londra. E il suo maestro gli insegnerà il carisma, anche troppo bene, il potere del linguaggio, la conoscenza degli uomini.

Un maestro per tutti.
Possiamo insegnare solo quello che siamo: Falstaff è libero, gli eccessi, l’alcool, il sesso, l’anarchia sono i sottoprodotti del suo insegnamento, ma l’origine è nel suo cuore libero.
Un maestro disposto a morire per amore del suo allievo. »

Andrea Pennacchi

 

INFO
MPX Multisala Pio X
tel. 049 8774325 (in orario proiezioni cinema)
mpx@multisalampx.it
ARTEVEN
tel. 041 5074711
www.arteven.it
Comune di Padova – Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
tel. 049 8205624/23
dadamop@comune.padova.it